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Pubblicato da Utopia 3 commenti
Quel simpaticone di Ratzinger oggi ha parlato: "Vi incoraggio tutti, cari universitari, ad essere sempre rispettosi delle opinioni altrui".Pubblicato da Utopia 9 commenti
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Come acqua e fuoco, così scienza e religioni non potranno mai coesistere, perché fondate su due basi diametralmente opposte. La scienza si basa sulla ragione, che riconosce come vero solo ciò che si è dimostrato tale sperimentalmente, mentre le religioni si fondano sul dogmatismo, che ritiene verità assoluta e indiscutibile ciò che è privo di qualsiasi verifica sperimentale.Pubblicato da Utopia 24 commenti
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Vorrei che qualcuno mi consigliasse un feed reader, ovviamente il migliore. Sto impazzendo con Google Reader, perché nove volte su dieci si impalla e si visualizza solo la scritta "Caricamento in corso". Come lettore non è male, anzi, ma ho sopportato anche troppo.Pubblicato da Utopia 2 commenti
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Uno studioso che non parla mai con contraddittorio.
Un monarca assoluto che pretende democrazia esclusivamente dagli altri.
Pubblicato da Utopia 8 commenti
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VITTORIA, VITTORIA, VITTORIAPubblicato da Utopia 32 commenti
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Il rettore della Sapienza, Renato Guarini, ha deciso di invitare presso l'università un capo di Stato estero, Benedetto XVI, sovrano assoluto dello Stato del Vaticano, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico in quanto "uomo di grande cultura e messaggero di pace". Talmente messaggero di pace che il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso nella città di Parma, disse: "All'epoca di Galileo la Chiesa rimase molto più fedele alla ragione dello stesso Galileo. Il processo contro Galileo fu ragionevole e giusto".Pubblicato da Utopia 18 commenti
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Il Codice Penale italiano prevede, all'articolo 661, il reato di "abuso della credulità popolare".
Personalmente ritengo che questo articolo sia odioso, sia da un punto di vista concettuale sia per l'uso che solitamente ne fanno le autorità giudicanti (leggi scelta degli individui che vengono messi sotto accusa).
Non ho mai capito perchè un cartomante, un sensitivo, un medium o un venditore di amuleti possono essere legalmente persegiti per abuso della credulità popolare, mentre un parroco che si fa pagare per una messa per un defunto o i gestori del santuario di Lourdes no.
Se il principio è quello secondo cui il guadagno realizzato attraverso affermazioni o eventi non dimostrabili scientificamente è una truffa, che differenza c'è tra la lettura dei tarocchi per conoscere il futuro e la promessa del paradiso?
O tra l'oroscopo e la liquefazione del sangue di S.Gennaro?
Perchè un "mago" è un ciarlatano truffatore mentre un ministro di culto di una religione con milioni di adepti è una figura rispettatata?
Nessuno si sognerebbe di denunciare quest'ultimo come un truffatore, eppure entrambe le figure fanno riferimento a fenomeni irrazionali e non dimostrabili scientificamente (i miracoli, la vita ultraterrena...).
E non mi si risponda che la fa il numero dei credenti.
Nell'antichità la quasi totalità dell'umanità era politeista, ma non per questo gli dei esistevano veramente.
Il fatto che un grandissimo numero di persone creda in qualcosa che non si può provare in modo certo ed inequivocabile non rende questa convinzione automaticamente vera.
Ripeto, esoterismo e religioni "convenzionali" fanno entrambe appello ad una credenza verso qualcosa di non dimostrabile attraverso parametri scientifici.
Però un cartomante è considerato un truffatore perchè si fa pagare per qualcosa che razionalmente non è possibile fare (predire il futuro), mentre la stessa cosa non vale per organizzazioni che influenzano lo stile di vita di miliardi di persone e che hanno volumi di affari enormi (in primis attraverso le donazioni dei fedeli) parlando di entità soprannaturali onnipotenti, di dimensioni ultraterrene, di miracoli, di anima e di vita che prosegue oltre la morte.
A scanso di equivoci...
Non voglio perseguire penalmente i ministri di culto.
Una persona ha tutto il diritto di aderire ad una religione, se questo la fa stare bene.
Ma una persona ha ache il diritto di credere nella divinazione.
Quello che trovo molto ipocrita è che esista un reato che si chiama "abuso della credulità popolare" che però non viene applicato nello stesso modo verso tutti quei soggetti che fanno riferimento a fenomeni non dimostrabili scientificamente.
Secondo me un reato del genere non dovrebbe esistere, laddove non lede i diritti di terze persone ognuno ha diritto di credere in quello che vuole, ma nel caso esista non ci possono essere disparità di trattamento.
Prima di chidere si impone una precisazione.
Ovviamente dò per scontato che gli individui agiscano in maniera assolutamente libera e volontaria.
E' superfluo sottolineare che in presenza di situazioni di coercizione (plagio, intimidazione psicologica, minacce, violenze) siamo di fronte a reati che vanno giustamente perseguiti dall'autorità giudiziaria.
Pubblicato da Anonimo 3 commenti
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Leggevo oggi un altro caso di pedofilia che vede coinvolto un sacerdote della Santa Chiesa cattolica romana e sono perplesso per alcuni motivi.Pubblicato da Utopia 3 commenti
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"Gesù, voglio le tette più grosse", ecco la preghiera rivolta da Salma Hayek in pellegrinaggio in un santuario di Città del Messico, mentre immergeva le mani nell'acquasantiera. Ridicolo? Invece no, guardate a destra!Pubblicato da Utopia 3 commenti
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Pubblicato da Utopia 2 commenti
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Qui non si canta al modo delle rane