martedì 18 settembre 2007

Questione morale

Angelo Bagnasco, presidente della Cei, afferma che l'Italia sta attraversando una grave crisi morale in cui sono diffusi comportamenti criminali che non trovano soluzione ed è illusorio sperare in un improvviso quanto miracolistico rinsavimento.

Ha ragione, devo ammettere che è impossibile dargli torto. Certo, gli anni (e decenni e secoli) passati non hanno certo offerto uno spettacolo migliore, ma adesso ci preme risolvere il presente.

La crisi morale è vera.
Lelio Cantini, sacerdote della Chiesa Cattolica, condannato per abusi sessuali su alcune ragazze ed accusato di aver plagiato e costretto suoi fedeli a consegnargli denaro e beni immobili.
Claudio Maniago, vescovo della Chiesa Cattolica a Firenze, allievo prediletto (immaginiamo in che senso) di Cantini, partecipa a festini a luce rosse.
Clemente Mastella, ministro dell'UDEUR (Unione Democratici per l’EURopa), partito di cattolici democratici e di laici riformisti, e Francesco Rutelli, vicepresidente del Consiglio, cattolico praticante, si recano con l'aereo di Stato a Monza per premiare i vincitori del Gran premio di Formula 1 (costo: 20mila euro).

Hai ragione, Angelo, la crisi morale è grave!


Nota:post segnalato da Libero blog e con più di 1500 commenti

Nessun commento: